Che significa essere estranei e quanti modi ci sono nella vita quotidiana per essere stranieri…

di Marco Masucci di 2DScienze applicate

(…) Amò la Francia
e mutò nome
Fu Marcel
ma non era Francese

G. Ungaretti, In Mermoria

Cambiare nome può sembrare un gesto semplice che nasconde significati profondi e grandi implicazioni emotive. Per gli esseri umani il nome è il primo legame con la famiglia e quindi con le proprie origini.

Quando il nome viene modificato, magari per adattarsi ad una nuova lingua,  avviene sempre qualcosa di strano. Il cambio del proprio nome porta ad un allontanamento dal passato, da se stesso, la persona rischia di sentirsi altro rispetto a quello che era prima. È come se una parte fondamentale della storia personale fosse cancellata o resa invisibile.

Un nome non è solo un’etichetta. Il nome porta con sé le radici e racconta una storia diversa per ognuno, la storia del proprio percorso prima della propria nascita. Perdere o cambiare nome porta a chiedersi: “Chi sono ora io?”

la risposta a questa domanda non è semplice, perché l’identità si costruisce nel tempo. Il senso di estraneità dello straniero è un’esperienza comune per chi lascia la propria terra e si ritrova in un luogo nuovo e sconosciuto, con lingua, abitudini, cultura, costumi diversi da quelli conosciuti.

Lo straniero non riesce a seguire il ritmo del tempo intorno a lui, prova distanza affettiva ed emotiva, è inserito in un contesto di estranei. Questa distanza emotiva è caratteristica di molti stranieri che vivono la sensazione di non-appartenenza, che sentono di essere percepiti come diversi dagli altri che li circondano.

Il pregiudizio aggrava questa situazione e isola chi arriva da altre diverse comunità il pregiudizio isola chiunque abbia caratteristiche diverse da quelle che noi conosciamo e a cui siamo abituati.

È questa la condizione di chi vive in un limbo, insieme ad altre persone ma isolato da loro, vicino fisicamente ma lontano emotivamente. La solitudine è una caratteristica chi si si sente straniero ed estraneo.

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